Valeria Nardilli
Valeria Nardilli
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BIO

Natali romani, genitori pugliesi, famiglia metà pugliese e metà siciliana, nasco prematura, con la valigia in mano e cittadina del mondo. Il motto della mia vita è: trovare qualcosa che possa permettere di mantenermi ovunque io vada e, quando incontri una persona che vive con il tuo stesso obiettivo, la frittata è fatta!

Mi chiamano Mercoledì, quella della famiglia Addams per intenderci, l’humor nero è la mia marcia in più, disfo e faccio valige in continuazione, per lavoro e per passione, ma se c’è la valigia sul pavimento mi brillano gli occhi (oltre al fatto che c’è sempre una valigia a terra perché sono disordinatissima… ma questo è un altro discorso).

Sin da piccolissima inizio ad avere una grande passione per il teatro,  più che una passione una grande sfida, sono sempre stata molto riservata e ho cercato di combattere tutte le mie fobie entrando a far parte della compagnia teatrale “Rinoceronte Incatenato” gestita da Benedetto Tudino. Inizialmente le mie giornate lì erano: salire sul palco, sedermi su una sedia sotto l’occhio di bue e  iniziare a piangere a dirotto, man mano però la magia del palco mi ha aiutata davvero anche nella vita, ed è per questo che al teatro devo davvero molto, ed è per questo che odio e amo questo mestiere, ai limiti del bipolarismo. Odio tutto ciò che è il contorno: gli attori, le feste, la movida, i meeting inutili, quando potresti dirti  le stesse cose via mail. Amo tutto ciò che ne è l’essenza.  Io sono la donna valigia e coperta di pile.  Un’altra caratteristica fondamentale del mio carattere è: la terapia d’urto. Avevo la fobia di viaggiare da sola per un periodo della mia vita, ho preso le valige e ho pensato: qual’è il posto più lontano da dove sono ora?? passaporto alla mano e sono partita da sola  alla volta della Cina a lavorare come modella. Qual’è il lavoro con cui devi relazionarti continuamente con il mondo esterno e ricevere il giudizio costante di chi ti circonda? fare l’attore. benissimo, e ho deciso di intraprendere questa carriera. Solo così combatto le mie paure. Sempre prestissimo inizio a danzare dapprima classica e poi modern fusion, sotto la direzione di Carla Tombesi, Maria Stopper e Stefano Vagnoli. Successivamente mi preparo nel canto ed ho come insegnante Elsa Baldini. Dopo un anno di formazione accademica in teatro, cinema e tv e un anno di DAMS inizio a lavorare con primi ruoli in serie web, fiction e film,  tra i ruoli più importanti la partecipazione al film di Paolo Sorrentino - Loro (2017), un ruolo ricorrente in Fortunata di Sergio Castellitto (2016), protagonista femminile al fianco di Marco Cocci in “Sp1ral” ,opera prima di Orazio Guarino. A Settembre 2014 partecipo al festival di Venezia con l’anteprima di IO è MORTO, sempre un’opera prima, questa volta di Alberto De Venezia. Nel contempo All’età di 16 anni sviluppo una passione per la moda e da allora lavoro anche come fotomodella per campagne, cataloghi, sfilate ed editoriali, sia in Italia che all’estero. All’età di 18 anni pubblico insieme a mia mamma Carolina Mercurio un libro dal titolo “VITA&SVITA” una sorta di libro-terapia e ciglio di coccole e ricordi per la mia vita. Inizio cosi ad occuparmi delle sceneggiature e della produzione esecutiva di alcuni videoclip. Fin da molto piccola coltivo anche la carriera equestre, presente da generazioni nella mia famiglia, nel salto ostacoli e nel volteggio, portando a casa numerosi riconoscimenti e la medaglia d’argento ai campionati italiani di volteggio equestre. Sono la protagonista di video-clip e spot quali,“Siamo Uguali” di Lorenzo Fragola (2015) e “Baciami” di Briga (2016) Grimaldi Lines (2016), Philip Morris (2016), Spot Unar contro il razzismo (2015), Arena (web 2016), Tim (web 2014). Non abbandono mai il teatro. Scrivo e interpreto con Andrea De Rosa “Allontanarsi dalla linea gialla” una commedia amara su due ex che si incontrano dopo tre anni su una panchina alla stazione, lavoro diretta da Marco Falaguasta in “Trenta senza lode” (2015) e con Marco Falaguasta e la direzione di Tiziana Foschi in Non si butta via niente (2017). Interpreto il personaggio di Aska in “Nato due volte” (2015) tratto dal best seller “Venuto al mondo” di Margaret Mazzantini. A Ottobre 2018 termino il mio primo cortometraggio alla regia: “Babele”, con protagonista Marco Rossetti, corto prodotto interamente con il crowdfounding, attualmente in fase di distribuzione. Da qualche anno inizio a sfruttare la mia presenza sui social  come influencer per la promozione di vari marchi tra cui: Google, Dyson, Sephora e  Mac cosmetics. C’è chi si chiede quante ore abbiano le mie giornate ma io rispondo sempre:  temo troppo poche per vedere tutto quello che ci circonda!

 

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